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Metti da parte di tutti i tuoi idoli

C’è un solo Dio conoscibile che ha creato tutto ciò che esiste. Lo abbiamo offeso e gli abbiamo fatto torto e meritiamo la punizione eterna, ma Gesù Cristo ha preso il nostro posto e si è fatto carico dei nostri peccati. Ma in verità Egli si è fatto carico dei peccati del mondo intero (1John 1:2). Allora come si può ricevere il dono della vita eterna?

Per prima cosa, bisogna accantonare ogni altra speranza di salvezza.

Annegare

La nostra situazione può essere comparabile all’essere in un mare d’acqua che non fa che salire. Gesù ha già pagato il nostro debito e ci ha fornito la salvezza quasi 2000 anni fa. Egli ci ha già gettato il salvagente. Ma le nostre mani stringono una corda che è stata legata ad una nave affondata in profondità nell’abisso. Possiamo lasciarla andare ogni volta che vogliamo, ma la corda sembra fornire un qualche senso di sicurezza, è rassicurante e confortante. Ma l’acqua sale e la corda non diventa certo più lunga.

Abbiamo 3 opzioni.

  1. Ci teniamo alla corda e l’acqua sale fino al punto che affoghiamo.
  2. Lasciamo andare la corda e galleggiamo nel mare delle opinioni, nella speranza di trovare una corda più lunga assicurata ad un altro oggetto in fondo al mare. Tuttavia, l’acqua continuerà a salire, non importa quanto sarà lunga la corda che possiamo trovare.
  3. Lasciamo andare la corda e afferriamo il salvagente.

La nostra sola speranza di salvezza è lasciarsi andare e afferrare la Sua provvidenza. Dobbiamo fidarci di ciò che Cristo ha fatto.

Solo di Lui.

Non avrai altri dèi davanti a me.” Esodo 20:3

Appena dopo che Dio diede a Mosé i comandamenti qui sopra, Mosé scese dalla montagna e vide i figli di Israele adorare una falsa vacca come se fosse un vero Dio. Dopo tutto ciò che Dio aveva fatto per portarli fuori dell’Egitto, loro avevano già voltato le spalle a Lui. Dio non era felice di loro. Egli non è interessato ad essere uno dei vostri dei. Egli non è equivalente o in linea a statue di legno, argilla o oro. Egli non è in una stanza piena di dei in attesa di essere chiamato dai suoi seguaci. Egli ha creato tutto quanto! Egli è prima di tutto e al di fuori di tutto!

Buon egoista

Molto tempo viene speso ad insegnare ai bambini a condividere, ma quando si tratta di alcune cose, condividere non è richiesto ed è infatti rifiutato in maniera adamantina. Una di queste cose è una sposa. Tu non hai bisogno di condividere la tua sposa con nessun’altra persona desiderante. Voi avete reclamato la santità l’uno dell’altra e quella è un’unione buona e sacra che deve essere fedelmente difesa.

In tutta la Bibbia Dio afferma molto chiaramente che Egli non è interessato a condividere il suo popolo con i falsi idoli di questo mondo. Dio è abbastanza grande che Egli può lasciarti fare quello che vuole, ma ciò non significa che ne sarà parte. Tu puoi scegliere Lui o puoi scegliere i tuoi idoli, questa è la tua scelta. Puoi tenere la corda o puoi prendere il salvagente, ma non puoi avere entrambe le cose.

poiché essi stessi raccontano di noi, quale sia stata la nostra venuta tra voi e come vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per servire al Dio vivente e vero,” 1Tessolonicesi 1:9

Convertiti

Quando Paolo e Barnaba predicavano Gesù a Listra, le persone volevano adorare i due uomini come dei. Paolo rifiutò fermamente la loro adorazione e li incoraggiò a convertirsi al vero Dio.

Or a Listra c’era un uomo paralizzato ai piedi, che stava sempre seduto e non aveva mai camminato, essendo storpio sin dal grembo di sua madre. Costui udì parlare Paolo che, fissati gli occhi su di lui, e vedendo che egli aveva fede per essere guarito, disse ad alta voce: «Alzati in piedi». Ed egli saltò su e si mise a camminare. Quando la folla vide ciò che Paolo aveva fatto, alzò la voce, dicendo in lingua licaonica: «Gli dèi sono discesi fino a noi, in forma umana». E chiamavano Barnaba Giove, Paolo Mercurio, perché era lui che parlava di più. Or il sacerdote di Giove, il cui tempio era all’ingresso della loro città, condusse dei tori con ghirlande alle porte e voleva offrire un sacrificio assieme alla folla. Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si stracciarono le vesti e si precipitarono in mezzo alla folla, gridando e dicendo: «Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo esseri umani con la vostra stessa natura e vi annunziamo la buona novella, affinché da queste cose vane vi convertiate al Dio vivente che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.” Atti 14:8-15

Più tardi, quando Paolo parlò a re Agrippa, gli raccontò le parole che Gesù gli aveva detto quando venne salvato:

Io dissi: “Chi sei tu, Signore?”. Egli disse: “Io sono Gesù, che tu perseguiti. Ma alzati e stà in piedi, perché per questo ti sono apparso: per costituirti ministro e testimone delle cose che tu hai visto e di quelle per le quali io ti apparirò, liberandoti dal popolo e dai gentili, ai quali ora ti mando, per aprir loro gli occhi e convertirli dalle tenebre alla luce e dalla potestà di Satana a Dio, affinché ricevano mediante la fede in me il perdono dei peccati e un’eredità tra i santificati“. Atti 26:15-18

Opere dei morti

Proprio come dobbiamo accantonare tutti i falsi dei, dobbiamo anche accantonare tutte le false speranze di salvezza. Dio si è umiliato, e divenuto carne, ha sofferto, ed è morto per perdonare i peccati dell’intero modo. Poi qualcuno dice, “preferirei dare del denaro a questa organizzazione che si prende cura degli animali feriti.” Cosa dovrebbe pensare Dio? Logicamente, ciò non sarebbe un sostituto accettabile.

Gesù predicando il suo famoso sermone sul monte, giunse ad un punto vicino alla fine del Suo sermone dove fece questa dichiarazione:

Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel tuo nome, e nel tuo nome scacciato demoni e fatte nel tuo nome molte opere potenti?”. E allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità“. Matteo 7:21-23

Gesù ci ha mostrato che ci saranno persone che si affideranno ai propri sforzi e anche alle opere buone per acquisire l’ingresso in Paradiso. Gesù disse che Egli dovrà proclamare che Egli non li ha mai conosciuti. Loro non sono mai stati parte della sua famiglia.

Questa stessa idea viene ripetuta nella Lettera agli Ebrei

Perciò, lasciando l’insegnamento elementare su Cristo, tendiamo alla perfezione, senza porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio,” Ebrei 6:1

Conclusione

È come volare in aeroplano. La maggior parte delle persone sale sull’aeroplano e semplicemente si fida del fatto che il pilota la farà arrivare a destinazione in sicurezza. La nostra destinazione è il paradiso, Gesù è il nostro pilota.

Sei in grado di lasciare a terra il tuo paracadute e riporre la tua fede nel pilota, Gesù Cristo?
Metti da parte di tutti i tuoi idoli

C’è un solo Dio conoscibile che ha creato tutto ciò che esiste. Lo abbiamo offeso e gli abbiamo fatto torto e meritiamo la punizione eterna, ma Gesù Cristo ha preso il nostro posto e si è fatto carico dei nostri peccati. Ma in verità Egli si è fatto carico dei peccati del mondo intero (1John 1:2). Allora come si può ricevere il dono della vita eterna?

Per prima cosa, bisogna accantonare ogni altra speranza di salvezza.

Annegare

La nostra situazione può essere comparabile all’essere in un mare d’acqua che non fa che salire. Gesù ha già pagato il nostro debito e ci ha fornito la salvezza quasi 2000 anni fa. Egli ci ha già gettato il salvagente. Ma le nostre mani stringono una corda che è stata legata ad una nave affondata in profondità nell’abisso. Possiamo lasciarla andare ogni volta che vogliamo, ma la corda sembra fornire un qualche senso di sicurezza, è rassicurante e confortante. Ma l’acqua sale e la corda non diventa certo più lunga.

Abbiamo 3 opzioni.

  1. Ci teniamo alla corda e l’acqua sale fino al punto che affoghiamo.
  2. Lasciamo andare la corda e galleggiamo nel mare delle opinioni, nella speranza di trovare una corda più lunga assicurata ad un altro oggetto in fondo al mare. Tuttavia, l’acqua continuerà a salire, non importa quanto sarà lunga la corda che possiamo trovare.
  3. Lasciamo andare la corda e afferriamo il salvagente.

La nostra sola speranza di salvezza è lasciarsi andare e afferrare la Sua provvidenza. Dobbiamo fidarci di ciò che Cristo ha fatto.

Solo di Lui.

Non avrai altri dèi davanti a me.” Esodo 20:3

Appena dopo che Dio diede a Mosé i comandamenti qui sopra, Mosé scese dalla montagna e vide i figli di Israele adorare una falsa vacca come se fosse un vero Dio. Dopo tutto ciò che Dio aveva fatto per portarli fuori dell’Egitto, loro avevano già voltato le spalle a Lui. Dio non era felice di loro. Egli non è interessato ad essere uno dei vostri dei. Egli non è equivalente o in linea a statue di legno, argilla o oro. Egli non è in una stanza piena di dei in attesa di essere chiamato dai suoi seguaci. Egli ha creato tutto quanto! Egli è prima di tutto e al di fuori di tutto!

Buon egoista

Molto tempo viene speso ad insegnare ai bambini a condividere, ma quando si tratta di alcune cose, condividere non è richiesto ed è infatti rifiutato in maniera adamantina. Una di queste cose è una sposa. Tu non hai bisogno di condividere la tua sposa con nessun’altra persona desiderante. Voi avete reclamato la santità l’uno dell’altra e quella è un’unione buona e sacra che deve essere fedelmente difesa.

In tutta la Bibbia Dio afferma molto chiaramente che Egli non è interessato a condividere il suo popolo con i falsi idoli di questo mondo. Dio è abbastanza grande che Egli può lasciarti fare quello che vuole, ma ciò non significa che ne sarà parte. Tu puoi scegliere Lui o puoi scegliere i tuoi idoli, questa è la tua scelta. Puoi tenere la corda o puoi prendere il salvagente, ma non puoi avere entrambe le cose.

poiché essi stessi raccontano di noi, quale sia stata la nostra venuta tra voi e come vi siete convertiti dagli idoli a Dio, per servire al Dio vivente e vero,” 1Tessolonicesi 1:9

Convertiti

Quando Paolo e Barnaba predicavano Gesù a Listra, le persone volevano adorare i due uomini come dei. Paolo rifiutò fermamente la loro adorazione e li incoraggiò a convertirsi al vero Dio.

Or a Listra c’era un uomo paralizzato ai piedi, che stava sempre seduto e non aveva mai camminato, essendo storpio sin dal grembo di sua madre. Costui udì parlare Paolo che, fissati gli occhi su di lui, e vedendo che egli aveva fede per essere guarito, disse ad alta voce: «Alzati in piedi». Ed egli saltò su e si mise a camminare. Quando la folla vide ciò che Paolo aveva fatto, alzò la voce, dicendo in lingua licaonica: «Gli dèi sono discesi fino a noi, in forma umana». E chiamavano Barnaba Giove, Paolo Mercurio, perché era lui che parlava di più. Or il sacerdote di Giove, il cui tempio era all’ingresso della loro città, condusse dei tori con ghirlande alle porte e voleva offrire un sacrificio assieme alla folla. Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si stracciarono le vesti e si precipitarono in mezzo alla folla, gridando e dicendo: «Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo esseri umani con la vostra stessa natura e vi annunziamo la buona novella, affinché da queste cose vane vi convertiate al Dio vivente che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.” Atti 14:8-15

Più tardi, quando Paolo parlò a re Agrippa, gli raccontò le parole che Gesù gli aveva detto quando venne salvato:

Io dissi: “Chi sei tu, Signore?”. Egli disse: “Io sono Gesù, che tu perseguiti. Ma alzati e stà in piedi, perché per questo ti sono apparso: per costituirti ministro e testimone delle cose che tu hai visto e di quelle per le quali io ti apparirò, liberandoti dal popolo e dai gentili, ai quali ora ti mando, per aprir loro gli occhi e convertirli dalle tenebre alla luce e dalla potestà di Satana a Dio, affinché ricevano mediante la fede in me il perdono dei peccati e un’eredità tra i santificati“. Atti 26:15-18

Opere dei morti

Proprio come dobbiamo accantonare tutti i falsi dei, dobbiamo anche accantonare tutte le false speranze di salvezza. Dio si è umiliato, e divenuto carne, ha sofferto, ed è morto per perdonare i peccati dell’intero modo. Poi qualcuno dice, “preferirei dare del denaro a questa organizzazione che si prende cura degli animali feriti.” Cosa dovrebbe pensare Dio? Logicamente, ciò non sarebbe un sostituto accettabile.

Gesù predicando il suo famoso sermone sul monte, giunse ad un punto vicino alla fine del Suo sermone dove fece questa dichiarazione:

Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei cieli; ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: “Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato nel tuo nome, e nel tuo nome scacciato demoni e fatte nel tuo nome molte opere potenti?”. E allora dichiarerò loro: “Io non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi tutti operatori di iniquità“. Matteo 7:21-23

Gesù ci ha mostrato che ci saranno persone che si affideranno ai propri sforzi e anche alle opere buone per acquisire l’ingresso in Paradiso. Gesù disse che Egli dovrà proclamare che Egli non li ha mai conosciuti. Loro non sono mai stati parte della sua famiglia.

Questa stessa idea viene ripetuta nella Lettera agli Ebrei

Perciò, lasciando l’insegnamento elementare su Cristo, tendiamo alla perfezione, senza porre di nuovo il fondamento del ravvedimento dalle opere morte e della fede in Dio,” Ebrei 6:1

Conclusione

È come volare in aeroplano. La maggior parte delle persone sale sull’aeroplano e semplicemente si fida del fatto che il pilota la farà arrivare a destinazione in sicurezza. La nostra destinazione è il paradiso, Gesù è il nostro pilota.

Sei in grado di lasciare a terra il tuo paracadute e riporre la tua fede nel pilota, Gesù Cristo?